Banco da lavoro ESD{{ name }}
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Ergonomia e ESD: postazioni di lavoro che proteggono persone e componenti, garantendo una maggiore produttività
Sono tantissime le ore trascorse ogni giorno nel luogo di lavoro. Per questo, è importante che una postazione di lavoro offra più della sola protezione ESD: deve tenere conto anche dell'ergonomia, contribuendo alla sicurezza del componente e alla salute dei collaboratori.
Proprio come le scariche elettrostatiche, i problemi di salute causati da una postazione di lavoro inadeguata, come quelli alla schiena e alle articolazioni, spesso emergono nel lungo periodo. Postazioni di lavoro ergonomiche favoriscono una postura ottimale, preservano la qualità dei componenti e permettono una maggiore produttività.
Come allestire una zona EPA
Dai singoli utensili alle attrezzature complete per l'assemblaggio e la produzione: componi la tua postazione di lavoro protetta dalle ESD con le soluzioni Hoffmann Group
1. Postazione/banco di lavoro
La carica elettrostatica viene dissipata attraverso la superficie di lavoro e un cavo di messa a terra, in modo che la postazione di lavoro rimanga neutra. Tuttavia, una buona postazione di lavoro protetta dalle ESD deve essere adattabile anche secondo i principi dell’ergonomia.
2. Stoccaggio e contenitori
I ripiani e i contenitori dissipativi ESD per trasportare e stoccare i componenti proteggono i componenti a rischio. I carrelli di assemblaggio devono avere ruote dissipative.
3. Utensili
Per la manipolazione sicura dei componenti, è necessario utilizzare utensili conformi alle norme ESD.
4. Messa a terra delle persone
Le persone sono le principali fonti di carica elettrostatica. Chi si occupa di produzione elettronica deve obbligatoriamente indossare scarpe e braccialetti con cavi di messa a terra. I tester per polsini e scarpe facilitano la verifica quotidiana dell'efficacia dell'EPA. Anche la sedia e i tappeti dovrebbero avere una protezione ESD.
5. Segnaletica
Le marcature sul pavimento indicano le aree protette da ESD. Altrettanto importanti sono i cartelli e gli adesivi che indicano i componenti e gli assemblaggi potenzialmente a rischio.
6. Pavimento
Il pavimento deve essere dissipativo e soddisfare i valori limite richiesti dalla norma DIN EN 61340-5-1. Anche nelle operazioni di pulizia di pavimenti ESD, bisogna utilizzare solo prodotti che non abbiano la tendenza a formare dei film protettivi, in modo che i valori di scarica elettrica non vengano alterati. Se solo le postazioni di lavoro individuali sono configurate come EPA, nelle zone circostanti possono essere posati tappetini o piastrelle ESD con messa a terra, che devono essere chiaramente etichettati.
Esempi di postazioni di lavoro ESD
Protezione ESD base
Esempi: lavoro in movimento, postazioni di lavoro temporanee per riparazioni, test, piccoli assemblaggi.
- Banco da lavoro “standard” con un tappetino conduttivo sul piano di lavoro; questo tappetino è collegato alla messa a terra dell’edificio
- Quando devono lavorare alla postazione, gli operatori indossano un braccialetto collegato al tappetino conduttivo che permette di scaricare eventuale elettricità statica accumulata
Protezione ESD media
Esempi: postazione per l’assemblaggio di prototipi, piccoli assemblaggi, attività in cui sono necessarie strutture di stoccaggio e strumenti.
- Banco di lavoro ESD con modulo di messa a terra e collegato alla messa a terra dell'edificio
- Quando devono lavorare alla postazione, gli operatori indossano un braccialetto conduttivo collegato al banco di lavoro
Protezione ESD ampia (soluzione a “isola”)
Esempi: postazione di lavoro per elettronica isolata, stazione di riconfezionamento nella logistica, stazione per l'assemblaggio ESD-critico nelle linee di produzione, manutenzione.
- Banco di lavoro dissipativo con modulo di messa a terra collegato al sistema di messa a terra dell'edificio
- Bracciale da polso e cavo di collegamento, collegato al modulo di messa a terra del banco
- Tappetino conduttivo per il pavimento, anch’esso collegato alla messa a terra dell'edificio
- Sedia da lavoro conduttiva o scarpe ESD (per il lavoro in piedi)
Area elettrostatica protetta = EPA (consigliata)
Esempi: Linee di montaggio, laboratori, linee di produzione, logistica, sviluppo.
- Banco da lavoro con modulo di messa a terra collegato alla messa a terra dell'edificio
- Bracciale da polso con cavo collegato al modulo di messa a terra del banco
- Sedia da lavoro conduttiva o scarpe ESD (per il lavoro in piedi)
- Rivestimento del pavimento conduttivo e collegato alla messa a terra dell'edificio
- Segnaletica: etichettatura e marcatura del pavimento
- Stazione di misurazione per il controllo degli accessi
Come attrezzare correttamente la zona ESD
Banco da lavoro ESD
Con un banco da lavoro appositamente protetto ESD, la carica elettrostatica viene scaricata attraverso la superficie di lavoro e un cavo di messa a terra. Il tavolo ESD rimane quindi neutro rispetto alla carica. I migliori banchi da lavoro ESD hanno anche caratteristiche ergonomiche che migliorano la qualità del lavoro degli operatori e possono essere personalizzati in base alle loro esigenze.
Tappetini da tavolo ESD
Proprio come i banchi da lavoro ESD, anche un tappetino antistatico da tavolo ESD può essere una buona soluzione quando si lavora con componenti elettronici sensibili. Questo tappetino antistatico è antiscivolo e resistente al calore ed è collegato a terra per dissipare l’elettricità statica eventualmente creata durante l’utilizzo. È realizzato con un materiale particolarmente resistente ai processi di saldatura. L'argento contenuto nel filo di stagno, che di solito tende a sporcare le superfici, non lascia segni neri, e la superficie del tappeto rimane bella a vedersi nel tempo.
C'è solo una cosa che il tappetino da tavolo ESD non ama molto: lo sporco. Con una pulizia corretta e regolare manterrà le proprie caratteristiche a lungo, assicurando la qualità dei componenti con cui entra in contatto.
Sedia ESD
Con la sedia ESD giusta, si evitano le scariche elettrostatiche e si lavora in modo efficiente e confortevole. La postura corretta della sedia ESD, infatti, influisce sulle attività di assemblaggio e collaudo dei componenti elettronici, evitando all’operatore fastidiosi mal di schiena. Una buona sedia ESD è prima di tutto regolabile; inoltre, può essere girevole, con un cuscino di seduta resistente e con pratici schienali alti e stretti. Naturalmente, tutti gli elementi sono realizzati in materiale conduttivo ESD per prevenire in modo sicuro le cariche elettrostatiche.
Braccialetto ESD - sempre ben collegato a terra, con la massima libertà di movimento
I braccialetti ESD conducono l'elettricità statica dal corpo dell'operatore alla messa a terra tramite un cavo. Per funzionare correttamente, il braccialetto ESD deve essere sempre a contatto con la pelle. Per garantire agli utenti la massima libertà mentre indossano il braccialetto, è stato progettato per essere il più confortevole possibile in plastica conduttiva (non contiene metalli) e il cavo che collega il braccialetto alla fonte di messa a terra è estensibile a spirale.
Pavimento modulare ESD
Si adatta a tutti gli ambienti, è facile da installare e soprattutto sicuro: il pavimento modulare ESD protegge pezzi elettronici, componenti o prodotti finali dalle scariche elettrostatiche. Gli operatori utenti dei laboratori o dell'assemblaggio in condizioni di massima sicurezza, in quanto il pavimento resistente in pannelli di PVC con messa a terra garantisce il rispetto di tutte le resistenze alle scariche richieste. Con queste piastrelle ESD non bisogna preoccuparsi nemmeno dell’usura causata dai carrelli industriali come i transpallet o i carrelli elevatori perché è altamente resistente e realizzato proprio per l’utilizzo nel settore industriale.
Tappeto ESD per pavimento
Per le aree EPA più contenute, è possibile utilizzare tappeti ESD, ad esempio nel comodo formato da 135 x 100 cm. È adatto anche nelle situazioni in cui si maneggiano materiali infiammabili, come nella produzione elettronica, nel settore medico e nell'industria chimica, perché resistente agli oli e altre sostanze. Inoltre, isola dal freddo e riduce il rischio di scivolare, nonché aiuta a ridurre la sensazione di affaticamento delle articolazioni e dei muscoli di gambe e piedi.
Nastro ESD e segnaletica
Quando gli operatori si avvicinano troppo alle aree critiche a rischio ESD, è necessario un segnale forte. La nostra segnaletica ESD è costituita da un nastro per la marcatura del pavimento resistente sia al calpestio sia agli agenti di pulizia e da un cartello abbinato che è praticamente impossibile non vedere.
Il nastro giallo con il logo ESD e le frecce segnala l'area protetta EPA. Il nastro rosso, invece, indica che si sta uscendo dalla zona protetta. Il nastro è largo 7 cm, stampato sul retro e quindi resistente all'abrasione. Il cartello abbinato di 30 cm x 50 cm indica l'area protetta ESD in tedesco o in inglese.
Carrello portautensili mobile nelle aree EPA
Il carrello da officina conduttivo ESD offre una soluzione ottimale per l'utilizzo in aree sensibili alle cariche elettrostatiche (EPA) con pavimentazione conduttiva. Le sue ruote elettricamente conduttive consentono di utilizzarlo senza un collegamento di messa a terra separato, il che garantisce una movimentazione senza complicazioni.
Il carrello da officina è progettato per scariche estese. Tutte le parti in plastica sono conduttive, il che impedisce efficacemente l'accumulo di cariche superficiali. Questo design assicura una schermatura a tutto tondo e riduce al minimo il rischio di scariche elettrostatiche.
Il design conduttivo ESD del carrello da officina, quindi, non solo garantisce un utilizzo sicuro negli ambienti EPA con pavimenti conduttivi, ma offre anche una prevenzione affidabile degli incidenti elettrostatici grazie al design sofisticato di tutti i componenti.
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Qui puoi trovare una spiegazione di tutti i termini più importanti riguardanti l'argomento ESD/EPA: Glossario ESD